lunedì 23 giugno 2014

Battlefield 3: ban causali

EA ammette che alcuni giocatori di Battlefield 3 sarebbero stati bannati accidentalmente.

Il gioco sfrutta un tool sviluppato da Even Balance dal nome Punkbuster che non è un anti-cheat sviluppato appositamente per i giochi multiplayer. Fin qui nessun problema visto che EA si è accorta del problema, peccato che, essendo un tool di terze parti non riesca lei stessa a rimuovere il ban agli utenti e che debba attendere le verifiche da parte della società che detiene Punkbuster.


Di seguito il comunicato di EA: "stiamo verificando il problema che si è verificato con i ban fatti da Punkbuster. Spero capirete che non abbiamo modo di rimuovere il ban fatto ma stiamo lavorando assieme a Even Balance per risolvere il problema il più velocemente possibile."




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